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INFORMAZIONI PER I PAZIENTI
Russi pesantemente? Hai sonnolenza diurna?
Ecco alcune informazioni che ti possono interessare...non dormire tranquillo.
RONCOPATIA - Il "russare cronico"
Il russare è sempre stato oggetto di ilarità e scherno oltre che fonte di disturbo per il partner e origine di conflitti familiari.
Il rumore caratteristico del russamento viene prodotto dalla vibrazione di organi e strutture attraversati dall'aria nella respirazione: il palato molle, l'ugola, la parete posteriore della gola, le tonsille, la lingua, l'epiglottide.
Che cosa è?
La Sindrome delle Apnee Ostruttive durante il Sonno (OSAS) è una malattia molto seria anche se generalmente poco conosciuta, a volte dagli stessi medici. E' stata descritta per la prima volta nel 1965 come una alterazione patologica caratterizzata da "pause" o interruzioni del normale respiro (appunto le apnee) durante il sonno. Il termine "apnea" dunque identifica una pausa della respirazione. E se chiunque occasionalmente può trattenere il respiro, tuttavia quando la pausa si prolunga per più di 10 secondi, allora il fenomeno diventa anormale e se si ripete per molte volte nel corso della notte, può comportare rischi importanti per la salute visibili pure durante la veglia.
Ci sono due tipi di apnee durante il sonno: centrali ed ostruttive.
Le prime, molto meno comuni, si manifestano quando i centri cerebrali non riescono ad inviare i segnali appropriati ai muscoli respiratori e questo causa l'impossibilità della cassa toracica ad espandersi (apnee dette di tipo "centrale" caratterizzate dalla immobilità del torace).
Le seconde, molto più diffuse, si manifestano quando l'impedimento alla respirazione è dato da un ostacolo al flusso aereo a livello delle alte vie respiratorie. In questo tipo di apnee, gli sforzi per continuare la respirazione sono comunque presenti, ancorché inefficaci a promuovere il passaggio dell'aria dalla bocca (o dal naso) fino ai polmoni (apnee dette di tipo ostruttivo e caratterizzate da movimenti toracici e addominali inefficaci).
Il russare come malattia
Solo recentemente si è compreso che questa particolare forma di emissione
sonora può provocare serie conseguenze per la salute la roncopatia
cronica e la più grave sindrome da Apnee Ostruttive del Sonno (OSAS) acronimo di: Obstructive Sleep Apnea Syndrome.
Nella Sindrome delle apnee del sonno progressivamente compare una sintomatologia tipica caratterizzata da:
CAUSE PRINCIPALI DI OSTRUZIONE DELLA ALTE VIE RESPIRATORIE:
Cause nasali:
" Deviazione del setto nasale
" Ipertrofia dei turbinati (aumento dimensionale dei tubinati)
" Rinite vasomotoria, farmacologica, eosinofila o allergica
" Polipi nasali
Cause Rinofaringee:
" Ipertrofia delle adenoidi nel bambino
" Persistenza delle adenoidi nell'adulto
" Cisti, polipi e tumori del rinofaringe
Cause Faringee:
" Ipertrofia della tonsilla palatina (aumento dimensionale)
" Prolasso del palato molle e dell'ugola ("allungamento, sfiancamento e indebolimento")
" Prolasso della parete posteriore e laterale della faringe (ispessimento della mucosa nell'obesità)
" Ipertrofia della tonsilla linguale (aumento dimensionale)
" Macroglossia (aumento dimensionale della lingua)
Cause laringee:
" Epiglottide ad omega (particolare forma dell'epiglottide)
" Epiglottide malacica (debole)
Cause predisponenti:
" Micro-retro-gnazia (mento piccolo e spostato all'indietro)
" Collo corto e taurino
" Fattori ereditari (famigliarità)
" Eccesso di peso (obesità)
" Abuso di cibo, alcool e tabacco
" Uso di sedativi e sonniferi
" Affaticamento e stress
" Alterazioni ormonali (ipotiroidismo)
COMPLICANZE PIU' FREQUENTI:
Complicanze cardiocircolatorie
" Ipertensione arteriosa
" Aritmie (alterazioni del ritmo, talvolta sino all'arresto). Questo fatto potrebbe spiegare perché tanti incidenti cardiaci (edema polmonare, tachicardia, infarto) si verificano di notte.
Complicanze cerebrali
" Attacchi ischemici transitori (TIA)
" Ictus (trombosi . emorragie)
Complicanze a carico del sistema nervoso
" Ansia e irritabilità
" Depressione
" Colpi di sonno improvvisi
Problemi ormonali e turbe sessuali
" Riduzione dell'ormone della crescita nei bambini,
" impotenza (erezione difficoltosa ed eiaculazione precoce)
" diminuzione del desiderio sessuale.
Complicanze bronco-polmonari
" bronco pneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) comunemente nota come bronchite cronica.
Complicanze metaboliche
" Diabete insulino dipendente.
Esami diagnostici
" Visita Otorinolaringoiatrica
" Questionario di Epworth (sonnolenza diurna)
" Fibrolaringoscopia con test di Mueller
" Sleep endoscopy
" Polisonnografia
" Valutazione per imaging del massiccio facciale
" Valutazione di eventuale GERD
Questi sono gli esami che possono essere eseguiti presso il nostro reparto, per la diagnosi e il successivo trattamento chirurgico qualora sarà richiesto.
LA TERAPIA DELLA OSAS
TRATTAMENTI CONSERVATIVI:
1. Riduzione ponderale
a. IGIENE ALIMENTARE
i. Soppressione dell'utilizzo di alcoolici e di altre sostanze ad azione depressiva respiratoria, quali narcotici, benzodiazepine, barbiturici. I pazienti che non riescono ad evitare completamente di introdurre alcoolici, dovrebbero essere ammoniti ad evitarli nelle 3-4 ore precedenti il riposo notturno.
ii. Aiuto psicologico e farmacologico alla cessazione dell'abitudine tabagica.
b. IGIENE DEL SONNO
i. evitare l'assunzione serale di stimolanti quali la caffeina e altri stimolanti chimici, dormire regolarmente un certo numero di ore coricandosi non troppo tardi la sera, dormire in un ambiente silenzioso, evitare sonnellini diurni a meno che ciò non sia indispensabile per contenere l'ipersonnia diurna.
ii. Correggere la Posizione di sonno: l'assunzione di una postura laterale può essere consigliabile in pazienti generalmente più giovani, non eccessivamente pingui e con OSAS di minor gravità, soprattutto alla luce dei dati derivati dagli esami strumentali che indichino come posizionale il russamento e le apnee. Per converso, i soggetti con OSAS più grave e francamente obesi risentono in minor misura o non risentono affatto della modifica posturale nel sonno. La metodica classica e maggiormente utilizzata consiste nel posizionare una pallina da tennis in una tasca di stoffa cucita su una maglietta all'altezza del dorso. Tale presidio si è rivelato utile anche come complemento della ventilazione con CPAP in alcuni soggetti in cui il beneficio della terapia posizionale consentiva di contenere le pressioni erogate dalla CPAP.
2. Ventilazione non invasiva con CPAP: sistema di ventilazione con machera da indossare tutte le notti.
TRATTAMENTI CHIRURGICI
Ronco-Chirurgia ORL
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